Che sia la prima visita nella zona di Bolsena o un ritorno sui luoghi che sono rimasti nel cuore, è sempre bene documentarsi in maniera approfondita prima di lanciarsi nel vivo della vita culturale del territorio, o magari di imbarcarsi per una mini-crociera alle isole del Lago, come quella Martana.
Come specificato altrove su questo sito, questa zona dell’alto Lazio non è ancora interessata dai movimenti del turismo di massa, e le strutture diffuse sparpagliate fra Marta, Gradoli, Montefiascone e altri centri hanno orari che spesso sono pensati per la popolazione locale innanzitutto: abitanti del luogo che non si spostano da lunghe distanze e quindi non hanno problemi a tentare la visita in un secondo momento se dovessero trovare chiuso.
In questo senso, rimane una eccellente idea anche “studiare” quanto disponibile online, fra un YouTube sempre più responsabilizzato e Google, che potrebbero dare preziose informazioni non solo sugli orari di apertura ma anche su eventuali opere d’arte o luoghi di interesse che si rischia di non riuscire a visitare.
Il problema delle guide
Quando si pensa ad altre località d’Italia, anche piuttosto vicine a Bolsena come per esempio Orvieto, non ci sono problemi a reperire dati aggiornati, numeri di telefono o indirizzi perché esistono numerosi volumi dedicati al turista più esigente, anche monografie, dettagliatissime e molto voluminose.
Non è così per Bolsena e il suo territorio. Anche celebri “viaggiatori di professione” come Rick Steves, americano che ha dedicato la vita alla scrittura di guide di viaggio dell’Europa, dedica nel suo volume più recente appena un paio di pagine alla zona volsinea. Un peccato, considerata la ricchezza dell’area, e un errore di valutazione piuttosto grossolano.
L’alternativa esiste
Il turista deluso dalla scarsità dell’informazione “ufficiale” potrà trovare l’alternativa su internet, dove molti siti e blog dedicati alla storia locale di Bolsena approfondiscono sui diversi musei, in particolare le Catacombe di Santa Cristina o il Museo del Santuario della Madonna del Santuario a Grotta di Castro (un’altra destinazione consigliata. E non mancano indicazioni sulle altre strutture).
Importante: è sempre consigliabile fare questa operazione di ricerca, che impegnerà poche manciate di minuti della vostra giornata, prima di mettersi in viaggio e non una volta in loco. Con la stessa operazione si potranno trovare spunti e suggerimenti su alberghi o bed & breakfast o, ancora, su ristoranti.
Lo stesso tipo di indagine è quella che porta, a pensarci bene, a cercare il miglior sito di casinò online al quale iscriversi.
Leggere un paio di unibetrecensione.com può aiutare a decidere con raziocinio dove investire i propri soldi per mettere da parte qualche risparmio, senza lasciare che arrivare a certe conclusioni sia frutto dell’impulsività.
Bisognerebbe sempre valutare i pro e i contro di un casinò online se si intende passare qualche ora a divertirsi con i giochi di carte o le slot machine: le recensioni scritte da esperti del settore sono la maniera migliore di analizzare nel dettaglio l’offerta dei diversi portali a livello di catalogo disponibile, assistenza ai clienti e – fra le varie categorie – sistemi di pagamenti accettati.
Informarsi prima per non pentirsi dopo, in definitiva, vale per ogni decisione importante, e quella di iscriversi a un casinò virtuale potrebbe essere, come una vacanza o un acquisto di un certo peso, una di quelle più importanti della propria vita: perché lasciare tutto al caso? Meglio informarsi!